La seconda edizione del progetto sportivo “Inclusione, formazione e valorizzazione delle diversità per contrastare l’omolesbobitransfobia e ogni forma di odio sui campi da gioco della bergamasca” ha preso il via a Ottobre e continuerà fino a Maggio 2025.
Unico in Italia, nato dalla collaborazione tra CUS Bergamo e Pegasus Sporting Club SSD con l’obiettivo di contrastare l’omolesbobitransfobia nel mondo dello sport a livello universitario e non solo, ha visto nella serata di ieri sera il primo obiettivo di stagione centrato: in soli due mesi far disputare una partita amichevole a tutte e tutti coloro che partecipano al corso e permettere a chi frequenta il corso di poter anche entrare nella squadra dei Liberi Misti Pegasus Volley e disputare un campionato.
Per la Pegasus e il CUS Bergamo è fondamentale offrire un luogo sicuro dove poter sviluppare la propria passione per uno sport, strutturato su un linguaggio inclusivo e su una continua formazione offerta dalla Pegasus ai partecipanti. Un gruppo di persone che indipendentemente dall’età, dalla loro identità di genere, dal loro orientamento sessuale, dalle loro caratteristiche personali, si trovano e creano una squadra dove esprimere a pieno la loro passione per il volley.
Nel 2025 continueremo ad allargare il gruppo e ad amplificare il progetto rispondendo alle richieste che in questi mesi sono arrivate per aprire ulteriori corsi.
Ringraziamo il Presidente Claudio Bertoletti per la fiducia e per collaborazione eccellente che abbiamo sviluppato, la Professoressa Anna Lorenzetti, delegata del Rettore per le politiche di genere, e il Professore Francesco Lo Monaco, Delegato del Rettore alle attività sportive e relazioni con il Cus, per il loro sostegno e il Presidente Marco Riva per aver dato il patrocinio. Una vera squadra di eccellenze con cui sviluppare questo progetto nei prossimi anni.